Marghera

Un giornalista accompagnato dal figlio ripercorre alcuni luoghi abbandonati all'interno di una città fantasma. L'uomo fa toccare alcuni oggetti al ragazzo che riesce ad avere delle visioni risalenti a qualche mese prima, grazie ad alcuni poteri paranormali. Nella sua mente si creano delle immagini che mostrano un ventenne soprannominato Marghera che vive tra le fabbriche in rovina della cittadina dove anni prima sono deceduti diversi lavoratori a causa degli agenti chimici. Marghera vaga invano alla ricerca di un amico cinese, morto di cancro. Nel suo girovagare ha l'occasione di conoscere il giornalista impegnato a documentare il degrado cittadino e incontra casualmente anche sua sorella che da tempo non vedeva, la quale deve prostituirsi per riuscire a pagarsi gli studi universitari. La ragazza però viene uccisa da Talco, uno dei suoi clienti, dopo che aveva inutilmente chiesto aiuto alla polizia. Marghera così decide di vendicarsi, ignaro che qualcuno ha preparato una trappola per zittirlo in quanto al giornalista forse aveva raccontato troppo sulla vita misconosciuta di una città dimenticata.