anno
2013
tipologia
documentario
genere
sociale, reportage
durata
01:24:00
nazionalità
Italia
produzione
distribuzione
data di uscita
03 dicembre 2013

sinossi

Questo documentario è un tempo dedicato ad ascoltare l'assenza di noi stessi. È la consapevolezza di vivere in-debito di aria, di senso, di prospettiva.Per farlo abbiamo vagato come flaneur, come viandanti nel luogo simbolo della crisi, la Grecia indebitata: seguendo le parole, i pensieri e la musica dei rebetes, i cantanti del rebetiko, il blues ellenico. Il rebetiko è musica nata dalla disperazione di un'antica crisi (la fuga da Smirne) ed è una delle musiche che hanno costruito l'identità moderna della Grecia, trasportando con sé il dolore dell'esilio e la ribellione alle violenze della storia. È una musica contro il potere, non autorizzata, indebita. I rebetes sono portatori di questa identità, di cui oggi celebrano un funerale pieno di sconfitta, disperata ribellione e silenziosa speranza. I loro concerti e le loro parole riempiono le taverne notturne di Atene e Salonicco, sfiorano le scritte sui muri, ascoltano il mare dei porti e incontrano il cammino di Vinicio Capossela, musicista e viandante che intreccia le sue note con i pensieri del suo diario di viaggio, il tefteri. Così la Grecia diventa l'Europa, la sua crisi la nostra e il rebetiko il canto vivo di un'indebita e disperata speranza.

cast

credits

fotografia
montaggio
aiuto regia
elettricista
organizzatore generale

altre info

festival
  • Festival Internazionale del Film di Locarno, 2013
  • Bellaria Film Festival, 2013
  • Mostra de Cinema Italià de Barcelona, 2013
  • Sguardi sul Reale, 2014
  • Trieste Film Festival, 2014